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Ti presento il Circle Coaching!

Il circle coaching è una pratica di ascolto generativo che favorisce la connessione con noi stessi e l’altro su diversi livelli oltre a quello Mentale, a cui siamo già abituati, Emotivo, Energetico e Fisico attraverso l’osservazione, l’ascolto profondo e la connessione. E' una pratica che ho conosciuto in un corso apposito sui Laboratori per facilitatori al cambiamento presso il centro di Psicosintesi di Firenze dove ho appreso l'approccio umanistico e scientifico alla trasformazione sociale di Otto Scharmer, un economista illuminato che ha ideato la Teoria U secondo la quale per un nuovo processo di sviluppo e evoluzione sociale ci si deve basare su una "nuova consapevolezza" individuale e collettiva. Il breve schema qui sotto riassume le caratteristiche salienti, prova a leggerlo senza cercare di comprendere ma piuttosto di sentire cosa ti comunica.


schema della teoria U di otto scharmer

mani in cerchio con un cuore sul palmo

Il Circle Coaching è quindi uno degli strumenti proposti nella Teoria U, per far conoscere e apprendere una nuova consapevolezza sulla comunicazione e l'ascolto volta a favorire la presenza a se stessi e all'altro, a creare connessioni su più livelli e alla sorgente.

Come?

Osservando e mettendosi in contatto con l’altro quando parla, notare il movimento del corpo, la mimica del viso, il suono della voce quando parla, e la risonanza che tutto questo ha su di noi sul nostro corpo, emozioni, pensieri, immagini...senza giudicare semplicemente prendendo nota.

Cosa serve?

Per ampliare le competenze di ascolto empatico sia con noi stessi che nelle nostre relazioni.

Una nuova esperienza pratica che ci fa toccare personalmente le potenzialità che abbiamo a nostra disposizione per favorire soluzioni per ampliare le nostre vedute e opportunità.

Per lasciare spazio all’empatia piuttosto che al giudizio e all’esigenza di dare consigli.

Sperimenterai l’importanza del feed back sia ricevuto che dato e l’importanza delle risonanze, del linguaggio del tuo corpo, Niente è a caso e se ci sentiamo coinvolti nel tema dell’altra persona qualcosa di analogo si muove in noi.

E’ un momento di conoscenza e consapevolezza di Se’ nella leggerezza del gioco e della socialità

Il cerchio è un potente simbolo di unione e circolarità, senza spigoli o strutture, morbido e rotondo come il ventre materno….

Attingeremo al campo, che si apre ogni volta che le persone si uniscono con un intento, il nostro sarà quello di accedere alle infinite possibilità perché ci giungano le indicazioni migliori per comprendere e realizzare noi stessi anche ora qui, in questo cerchio perché ogni cosa è collegata e un seme oggi farà nascere qualcosa di grande e sorprendente domani.

Praticamente?

· Ci si trova in cerchio

· Ci centriamo con una breve pratica di meditazione e rilassamento aprendo il campo

· Uno di noi (Case Giver), decide di parlare al gruppo della sua sfida del momento: cosa e come mi vedo nella situazione, come mi sento, come la vedono gli altri, il mio intento?, cosa posso apprendere e cosa voglio creare? dove desidero l'aiuto del gruppo?

· I Coaches ascoltano profondamente connettendosi prima con la persona e poi con sè stessi (pratica del silenzio)

· Ciascuno dona al Case Giver il feed back sui vari livelli (immagini, metafore, emozioni, gesti) che sono emersi

· Il Case Giver gli accoglie in silenzio e al termine comunica le sue conclusioni personali per portarsi a casa nuove idee, energia, e le azioni che farà nei prossimi giorni.


Perché partecipare?

· per sperimentare una situazione diversa di donare e ricevere ascolto

· per comprendere cosa e come cambia la tua vita se usi modalità differenti di relazione

· per stare insieme e conoscerci

· per conoscere parti di te

· per la meraviglia che ogni volta si sprigiona quando esci dalla zona di confort


Per seminare Luce!


Qui puoi trovare i prossimi incontri a Semi di Luce!


Ti Aspetto



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